Wanda Miletti Ferragamo nel suo ufficio a Palazzo Spini Feroni, Firenze, 2015
WANDA MILETTI FERRAGAMO
Nata il 18 dicembre 1921 a Bonito in Irpinia, lo stesso paese in cui era nato il marito Salvatore Ferragamo 23 anni prima, si sposa giovanissima il 9 novembre 1940 nella chiesa di S. Lucia a Napoli. La sua vita è scandita in due momenti distinti, separati dalla morte di Salvatore nel 1960: il primo riguarda Wanda come donna, moglie, madre e padrona di casa; il secondo la sua vita da imprenditrice, nella quale però la famiglia e i figli sono sempre al centro. Dal racconto di questo percorso emerge una donna che ha saputo perfettamente coniugare la femminilità con l’impegno nel proprio lavoro e nella società.
Conosce Salvatore Ferragamo a Bonito nel 1940. Il padre di Wanda, medico e podestà della piccola cittadina, lo invita a casa dove è Wanda ad accoglierlo.
“Buonasera, sono Wanda, la figlia del dottor Miletti. Sono lieta di conoscervi e darvi il benvenuto in casa nostra. Mio padre sarà qui a momenti, nel frattempo volete salire ad aspettarlo?” Parlava in fretta, ma ancor prima che avesse terminato la frase già sapevo che quella era la ragazza che stavo cercando. Mi voltai verso mia sorella e le dissi in inglese: “Ho trovato la donna per me. Sarà mia moglie”.
(Dall’autobiografia di Salvatore Ferragamo, Il calzolaio dei sogni, Electa, Milano 2020)
Salvatore e Wanda in viaggio di nozze, Sorrento, 1940
Vivranno insieme anni felici allietati dalla nascita di sei figli, tre maschi e tre femmine. Quando Salvatore viene a mancare, Wanda ha 39 anni. Durante la malattia, Salvatore aveva già demandato poteri ordinari e straordinari alla moglie, che diventa il motore del cambiamento aziendale, supportata da tutti i collaboratori, dalle figlie maggiori Fiamma e Giovanna per la parte creativa e dal nipote Jerry, figlio di un fratello di Salvatore, riguardo alle strategie di ottimizzazione e meccanizzazione della produzione. Sotto la sua direzione l’azienda fa il grande passo dalla mono-produzione di calzature al total look costituito da abbigliamento, accessori in pelle e in seta, profumi. Rimarrà Presidente onorario della Salvatore Ferragamo Spa fino al 2018, quando muore a 97 anni. Per tutta la vita ha voluto ricordare e onorare la memoria del marito modo migliore: perseguendo e nutrendo il suo sogno e i suoi valori.
Durante la sua carriera, Wanda Ferragamo ha ottenuto molti prestigiosi riconoscimenti in Italia e nel mondo, di cui ricordiamo alcuni: nel 1982 è stata eletta Donna Internazionale dell’Anno dal Committee of 200, associazione formata da donne manager di rilievo, con sede negli Stati Uniti; nel 1986 le è stata conferita la Laurea Honoris Causa in Lettere dalla City University di New York, e successivamente in Scienze Economiche nel 1996; nel 1987 è nominata Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana; nel 1995 è Honorary Officer of British Empire, titolo insignitole dalla Regina d’Inghilterra; nel 2003 a New York ha ricevuto il titolo di 2003 Entrepreneurial Champion durante il 6th Annual Luminary Awards del Committee of 200; nel 2004 è stata insignita dal Presidente della Repubblica Italiana dell’Onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, con il titolo di Cavaliere di Gran Croce; nel maggio 2007 ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Belle Arti dal Fashion Institute of Technology (FIT) di New York.
Nel 2013 ha creato insieme ai figli la Fondazione Ferragamo con l’obiettivo di ispirare i giovani, che più di chiunque altro hanno bisogno di esempi di riferimento per consolidare la loro crescita personale e professionale.
Wanda Miletti Ferragamo con i sei figli Fiamma, Ferruccio, Giovanna, Fulvia, Massimo e Leonardo