NELLA VITA CI VUOLE… EQUILIBRIUM
A detta del grande paleontologo André Leroi Gourhan la storia dell’umanità inizia con i piedi. Nel corso di questa avventura, l’arco del piede ha avuto un compito di fondamentale importanza: sostenere il corpo umano in posizione sia statica che dinamica, sul posto e in marcia. In questo senso il piede sarebbe la chiave di volta della storia umana, più della clava o del fuoco prometeico, prima della ruota o dell’aratro. Camminare in scarpe comode e sentirsi felici è stata la prima preoccupazione di Salvatore Ferragamo. Ma come fare? Come poter aiutare i piedi a stare bene all’interno delle calzature? Come sostenere il peso del corpo umano in movimento, costringendo il piede in forme non indispensabili in natura, visto che l’uomo è stato creato per camminare a piedi nudi? La risposta alle domande di Salvatore Ferragamo la troviamo nella sua autobiografia e nei contenuti della mostra Equilibrium, allestita presso il Museo Salvatore Ferragamo dal 19 giugno 2014 al 12 aprile 2015, basata su un confronto tra opere d’arte di valore e significato eccezionali e media diversi (pittura, scultura, fotografia, video, cinema, edizioni a stampa) sul tema del cammino, della danza, del funambolismo, della marcia a comando ma anche del passeggiare, o scalare montagne, per ritrovare se stessi.
La Fondazione Ferragamo, in collaborazione con il Museo Salvatore Ferragamo, propone alle scuole e alle famiglie il progetto didattico in Equilibrio, che prevede visite guidate alla mostra svolte con il supporto della pubblicazione didattica appositamente realizzata.